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Presentazione della Scuola di Specializzazione in Archeologia Subacquea e dei Paesaggi Costieri

Il Magnifico Rettore dell'Università di Sassari, Prof. Attilio Mastino e il Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia di Sassari, Prof. Aldo Maria Morace

3 giugno 2010

Il Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Sassari Prof. Attilio Mastino e il Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia Prof. Aldo Maria Morace, insieme al Presidente della Provincia Pasquale Onida e al Presidente dell'VIII Commissione Cultura del Consiglio Regionale della Sardegna, On. Attilio Dedoni e ai Proff. Raimondo Zucca e Pier Giorgio Spanu, il giorno 13 maggio presso i locali del Chiostro del Carmine hanno presentato la struttura della Scuola di Specializzazione in Archeologia subacquea e dei Paesaggi Costieri che verrà inaugurata il 1 ottobre per l’anno accademico 2010.2011 ad Oristano.

 

 

 

PRESENTAZIONE

Oristano, 13 maggio 2010

Il 14 aprile 2010 è stata approvata, in seno al Comitato Regionale di Coordinamento, la prima Scuola di Specializzazione in Archeologia Subacquea dell’ordinamento universitario in Italia, presso l’Università degli Studi di Sassari, nella sede gemmata di Oristano.
Si è così chiuso un periodo intenso di elaborazione in seno alla Facoltà di Lettere e Filosofia, al Senato Accademico ed al Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo Sassarese della nuova Scuola di Specializzazione in Archeologia subacquea.

Con tale istituzione la Sardegna si dota di uno strumento formativo essenziale nel quadro della professionalizzazione nel campo dell’Archeologia Subacquea, ponendosi all’avanguardia nel Mediterraneo nella prospettiva di una internazionalizzazione degli studenti e dei docenti.
La Scuola si propone di formare specialisti con uno specifico profilo professionale nel settore della tutela, valorizzazione e fruizione del patrimonio culturale (inteso ai sensi del d. lgs. 42/2004 come costituito dai beni culturali e dai beni paesaggistici) inerente l’archeologia subacquea e l’archeologia dei paesaggi costieri. Il percorso formativo è organizzato in un unico curriculum professionalizzante, relativo ai settori scientifico disciplinari di carattere archeologico.

La Scuola, della durata biennale, sarà attivata a partire dall’Anno Accademico 2010-2011, nella sede del Consorzio UNO ad Oristano. Nel contempo l’Università completerà l’iter per il Corso di Laurea Magistrale interuniversitario e internazionale in Archeologia Subacquea e dei Paesaggi Costieri che verrà attivato ad anni alterni con la Scuola di specializzazione, componendo così nella storica sede gemmata di Oristano una offerta formativa ad alto valore aggiunto che potrà connettersi, in sinergia con la Regione Autonoma della Sardegna e con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, con il costituendo Centro di eccellenza e di Alta Formazione per l’ Archeologia Subacquea, inserito come linea d’azione 3.2.2. A, con finanziamento FAS di Euro 4.750.000, del Programma Attuativo Regionale FAS 2007/2013 (PAR), approvato con Deliberazione della Giunta Regionale n. 38/12 del 6 agosto 2009.

La Scuola di Specializzazione in Archeologia Subacquea si pone come fattore determinante nel processo di internazionalizzazione dell’Università Italiana.
Essendo l’unica in Italia e in Europa la Scuola si propone di accogliere un numero selezionato di Studenti (al massimo una dozzina) provenienti da Università italiane (comprese quelle di Sassari e Cagliari) ed europee.

In data 11 maggio 2010 il Segretariato della Convenzione UNESCO 2001 (Convention on the Protection of the Underwater Cultural Heritage 2001, Paris, 2 November 2001), nella persona della Dott.ssa Barbara Egger, ha comunicato la volontà dell’ UNESCO di organizzare una o più borse di studio per studenti meritevoli da usufruirsi nella Scuola di Archeologia Subacquea dell’Università di Sassari in Oristano.
La Convenzione dell'UNESCO sulla protezione del Patrimonio Culturale subacqueo - Parigi, 2 Novembre 2001 è stata ratificata dallo Stato Italiano con L. 23 ottobre 2009, n. 15, recante la Ratifica ed esecuzione della Convenzione sulla protezione del patrimonio culturale subacqueo, con Allegato, adottata a Parigi il 2 novembre 2001, e norme di adeguamento dell’ordinamento interno.

La scuola avrà una durata biennale con obbligo di frequenza e di partecipazione alle attività di tirocinio e di laboratorio.
Sono previsti scavi in area italiana, sarda e africana.
Infatti in data venerdì 2 aprile 2010, in Tunisi, nella sede dell’Institut National du Patrimoine, il Directeur General dell’INSTITUT NATIONAL DU PATRIMOINE di Tunis, Fethi BEJAOUI e il Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Sassari Attilio MASTINO, hanno siglato l’Accord- cadre (Accordo quadro) per la Ricerca Archeologica del porto e delle strutture emporiche della città punica di Neapolis, sulla costa meridionale del Cap Bon, presso Nabeul (Tunisia).

La ricerca vedrà, sin dall’ estate 2010, compartecipi docenti e studenti dell’Università di Sassari - Corso di specializzazione in Archeologia subacquea (sede di Oristano) (Professori Piero Bartoloni, Pier Giorgio Spanu e Raimondo Zucca) e dell’Institut National du Patrimoine di Tunisi (Dott- Mounir Fantar). La Ricerca archeologica sarà tesa alla definizione delle strutture portuali e delle infrastrutture a terra connesse al porto di Neapolis d’Africa, mediante metodiche ricerche subacquee e scavo a terra, in relazione alla foce dell’Oued Suhil e dell’Oued Essghir, rispettivamente a nord e a sud dell’area urbana di Neapolis.

Gli insegnamenti avranno prevalentemente carattere seminariale, con l’intervento di Docenti di Università Sarde, italiane ed estere: ha già assicurato la sua partecipazione l’Accedemico dei Lincei Mohamed Fantar uno dei più illustri archeologi fenicio-punici viventi.
I seminari vedranno la partecipazione attiva degli specializzandi che saranno chiamati all’ elaborazione di schede sui singoli argomenti di ogni insegnamento, al fine di assicurare una partecipazione diretta dei giovani archeologi all’edizione di ricerche originali.

Rassegna stampa

Pubblicato da Team Archeologia Subacquea e Redazione Web Consorzio UNO


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