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Nesiotikà: "Il contributo del DNA antico in campo archeologico" a cura della Dott.ssa Stefania Vai dell'Università degli Studi di Firenze

8 novembre 2016

Per la prima settimana di seminari dell'Anno Accademico 2016-2017, relativamente all'insegnamento di Antropologia con il Prof. Paolo Francalacci, sarà ospite la Dott.ssa Stefania Vai del laboratorio di Paleogenetica e Antropologia Molecolare dell'Università degli Studi di Firenze, con la presentazione della ricerca dal titolo "Il contributo del DNA antico in campo archeologico".

Durante il seminario, che si terrà venerdì 18 novembre a partire dalle ore 9,00 in aula 1S, la Prof.ssa Vai tratterà della paleogenetica, che consiste nello studio del DNA antico: è una disciplina sviluppatasi negli ultimi 30 anni che ha trovato applicazione in diversi campi di ricerca come l’archeologia, l’antropologia, l’archeozoologia e lo studio dei beni culturali. Le caratteristiche del materiale genetico antico rendono necessario l’utilizzo di particolari procedure a partire dal contesto di scavo e recupero dei reperti fino all’analisi bioinformatica delle sequenze di DNA.

Una rapida evoluzione metodologica avvenuta negli ultimi anni ha rivoluzionato questa disciplina e ha permesso la caratterizzazione genetica di un’ampia gamma di campioni e la produzione di una vasta mole di dati ad alto potere informativo che contribuisce in maniera significativa alla comprensione delle dinamiche evolutive, popolazionistiche e sociali del passato.