Consorzio UNO - L'Università a Oristano

Corsi di Laurea di Tecnologie Alimentari e Viticoltura ed Enologia - Viaggio studio in Toscana 14-16 Aprile 2010

28 aprile 2010

19 studenti dei Corsi di Laurea di Tecnologie Alimentari e Viticoltura ed Enologia accompagnati dal Presidente del Corso di Laurea Prof. Giovanni Antonio Farris e dalla Prof.ssa Alessandra Del Caro, dal 14 al 16 aprile, si sono recati in Toscana per un viaggio di istruzione.

La base logistica è stata l’Azienda Agraria di Montepaldi nei pressi di Firenze, appartenente alla Facoltà di Agraria dell’Università del capoluogo toscano. L’azienda svolge attività didattico-sperimentali nel settore viticolo (su varietà di uva classiche toscane), enologico (sia nella cantina ove ha luogo la produzione enologica commerciale che nella piccola cantina di microvinificazione), nel settore olivicolo ed elaiotecnico (è presente un frantoio di tipo sperimentale adatto per le microfrangiture delle prove varietali ed un altro più grande e tecnologicamente avanzato utilizzabile sia per la produzione oleicola aziendale che per le sperimentazioni su larga scala).

Nel corso delle tre giornate è stato visitato il Pastificio Artigiano Fabbri che porta avanti una tradizione ed una passione che dura da oltre un secolo: la passione per il prodotto "ben fatto", preparato con semola di ottima qualità ricavata da vecchie varietà di grani duri selezionati e coltivati esclusivamente da aziende locali. Il prodotto viene lavorato con stampi in bronzo ed essiccato negli appositi essiccatoi ventilati in tempi lunghi (dalle 24 alle 72 ore) senza mai sottoporre la pasta a temperature eccessive (non devono mai superare i 38°C) per non alterarla nelle sue qualità organolettiche. Tutti i prodotti sono perciò caratterizzati da un elevato livello di qualità.

Un’altra azienda visitata è quella viti-vinicola Marchesi Mazzei che copre una superficie complessiva di 650 ettari, di cui 117 di vigneti specializzati. Questi vigneti hanno un’ottima esposizione e delle condizioni pedologiche e microclimatiche eccezionali; inoltre la densità di viti adottata consente di esprimere nei vini caratteristiche particolari. Anche la vendemmia è effettuata completamente a mano, in tempi diversi per ogni appezzamento, affinché sia garantito l'arrivo in cantina di uve con un grado di maturazione ottimale e perfetta sanità. Tutte le fasi, dalla vinificazione alla maturazione nel legno, avvengono separatamente per singolo vigneto e varietà per garantire il più ampio spettro di caratterizzazioni. La cantina si sviluppa su tre piani per buona parte interrati: le uve vengono scaricate al piano alto e per forza di gravità vengono portate a quello sottostante. Nel secondo piano interrato ci sono speciali vasche d'acciaio dove avviene il processo di vinificazione. Nel piano più sotterraneo c’è la barriccaia dove il controllo della temperatura e dell'umidità viene garantito dalle falde di acqua che sgorga naturalmente da una parete di roccia a vista.

É stata poi effettuata una visita alla Fattoria Corzano & Paterno. Questa azienda si occupa della produzione di vino, olio, di quella artigianale di formaggi di pecora e di agriturismo. I formaggi sono ottenuti artigianalmente usando solo il latte di pecora sarda munto e poi lavorato nel caseificio della stessa. Attraverso una sperimentazione cosciente è stata creata una vasta gamma di formaggi con una reputazione internazionale: dal pecorino tradizionale a formaggi stile Roquefort, formaggi morbidi e duri, delicati e piccanti. Per quanto riguarda invece la produzione viti-vinicola, l’azienda ha 17 ettari di vigna e produce più di 80.000 bottiglie l’anno (un bianco, tre rossi e un vin santo).

Infine è stata visitata la cantina sperimentale della Società Consortile Tuscanica. Tale Consorzio è nato per iniziativa di alcune primarie aziende del settore viti-vinicolo con lo scopo di commissionare ed eseguire studi e ricerche destinati allo sviluppo e al miglioramento delle tecniche di coltivazione della vite, di vinificazione, di commercializzazione e di marketing. Le attività di ricerca applicata del Consorzio vengono svolte presso la Cantina Sperimentale e presso quattro vigneti sperimentali posizionati nelle diverse aree viticole di eccellenza della Toscana. Il Consorzio Tuscania inoltre si avvale della collaborazione di Istituti di ricerca sia pubblici (come la Facoltà di Agraria di Firenze) che privati, con lo scopo di sviluppare strumenti e tecniche innovativi che migliorino la qualità e la competitivitá dei vini. Lo staff è infatti costituito da tecnici e professionisti, enologi ed agronomi, che hanno conoscenza ed esperienza della realtà produttiva e delle problematiche legate alle necessità di innovazione delle imprese viti-vinicole. La visita è stata condotta presso la cantina sperimentale dove vengono svolte ricerche e sperimentazioni, una struttura completamente funzionale che è al tempo stesso anche uno stabilimento di produzione a tutti gli effetti di vini rossi di qualità.

É stato pertanto fatto con l’ampio gradimento degli studenti partecipanti, un percorso culturale che ha attraversato produzioni di eccellenza di alimenti come vini, olii, formaggi e pasta che risultano essere gli stessi della nostra Regione e che ha avuto come meta una realtà scelta come esempio di modello imprenditoriale dell’ambito agro-alimentare che unisce tipicità, tradizione ed esperienza locale alla tecnologia.

Pubblicato da Team Agraria e Redazione Web Consorzio UNO