Consorzio UNO - L'Università a Oristano

In vetrina le produzioni agroalimentari del Guilcer

1 dicembre 2010

Un chilometro di bontà nel vero senso della parola. Olio, carne, miele, vino, formaggi, insaccati, pane e dolci. Ma anche manufatti dell'artigianato artistico locale. Prodotti che saranno protagonisti assoluti della manifestazione che animerà la cittadina del Guilcier il prossimo 19 dicembre. Nei piani del Comune una kermesse che si propone di diventare un appuntamento fisso per il territorio.

Dalla piazza di chiesa sino all'ospedale saranno allestiti stand dei produttori locali. «A Ghilarza abbiamo una vasta gamma di prodotti agro alimentarti poco conosciuti e poco commercializzati. L'obiettivo è farli conoscere ad un pubblico più vasto - spiega l'assessore al Commercio Raffaele Soru -. Mi auguro che questa manifestazione possa essere solo il primo di una serie di appuntamenti da proporre almeno due volte all'anno». Tantissime le adesioni. I produttori e gli artigiani che esporranno saranno oltre cinquanta. «Sono un convinto sostenitore della biodiversità e questa deve essere esaltata già a livello locale - dice Serafino Mura, presidente della Cia Oristano -.

Quest'iniziativa deve però essere replicata dove ci sono mercati più ampi». Sulla stessa linea Nino Schirra, produttore di miele: «Lo sviluppo dell'economia locale - afferma - passa per la promozione dei prodotti tipici». Il 19 ci saranno anche i produttori della carne Melina, tipica dell'Alto oristanese: «Questa carne fuori è abbastanza conosciuta mentre in pochi la conoscono a Ghilarza», afferma Gildo Murgia, macellaio e componente del consorzio.In programma convegni, gruppi folk, cori e laboratori musicali. ( a. o. )

Fonte: Unione Sarda del 1 Dicembre 2010