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Archeologia subacquea diventerà un centro di eccellenza e di alta formazione

10 febbraio 2010

Lettera aperta del consigliere regionale Attilio Dedoni sul futuro di Archeosub

Pubblichiamo il testo della lettera aperta che il Presidente della Commissione Cultura in Consiglio Regionale Attilio Dedoni ha inviato al Presidente della Regione Sardegna Ugo Cappellacci ed agli Assessori al Bilancio e alla Cultura Giorgio la Spisa e Lucia Baire per stimolare un incontro preliminare con il Rettore dell'Università di Sassari, il Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia della stessa Università, il Direttore Regionale dei Beni Culturali e Paesaggistici, i Soprintendenti per i Beni Archeologici e gli Amministratori del Comune e della Provincia di Oristano al fine di definire tempestivamente le linee di programma per il Centro di eccellenza ed Alta formazione previsto per l'archeologia subacquea ad Oristano.

Tale centro, secondo la delibera 38 della Giunta regionale dello scorso 6 Agosto, dovrà raccordarsi con l'attuale curriculum di Archeologia Subacquea dell'Università di Sassari. Tanto più che lo stesso ateneo sassarese sta attuando la trasformazione di Archeosub da curriculum del corso di laurea in Scienza dei Beni Culturali in corso di laurea magistrale interuniversitario e internazionale a cui parteciperanno oltre all'ateneo di Sassari anche le Università di Cagliari, Pisa, Bari, Foggia,Tunisi, Barcellona, Aix -en - Provence e quella egiziano della South Valley.
 

Il testo integrale della lettera:

La Giunta Regionale ha istituito nell’ ambito della linea d’ azione 3.2.2. A, con finanziamento FAS di Euro 4.750.000, del Programma Attuativo Regionale FAS 2007 / 2013 (PAR), ha approvato con Deliberazione della Giunta Regionale n. 38 / 12 del 6 agosto 2009, il Centro di eccellenza e di Alta Formazione per l’ Archeologia subacquea, in raccordo con l’ Ateneo di Sassari, che nella propria offerta formativa, in seno alla facoltà di Lettere e Filosofia, presenta l’ unico Corso di Laurea in Archeologia Subacquea attivo in Italia.

Lo stesso Ateneo sassarese, in relazione alla Riforma Universitaria attualmemte in discussione in Commissione presso il Senato della Repubblica, sta attuando la trasformazione del vigente curriculum di Archeologia Subacquea della Laurea triennale in Scienze dei Beni Culturali, della Facoltà di Lettere e Filosofia, in un Corso di Laurea magistrale interuniversitario e internazionale cui parteciperanno, insieme all’ Università di Sassari, le Università di Cagliari, Pisa,Bari, Foggia e le Università straniere di Tunisi, Barcelona, Aix-en-Provence e la South Valley University (Egypt), nella sede di Oristano.

Tutto ciò premesso e in attesa che il Governo centrale e il CIPE diano via libera ai Fondi FAS del Programma Attuativo Regionale FAS 2007 / 2013 (PAR), si chiede alle SS. LL. di promuovere un preliminare incontro con il Rettore dell’ Università di Sassari, il Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia della stessa Università, con il Direttore Regionale dei Beni Culturali e Paesaggistici, con i Soprintendenti per i Beni Archeologici di Cagliari e Oristano e di Sassari e Nuoro, e con gli Amministratori del Comune di Oristano e della Provincia di Oristano, onde definire tempestivamente le linee di programma per tale Centro di eccellenza e di Alta Formazione per l’ Archeologia Subacquea della Regione Sarda che, secondo l’ allegato alla deliberazione della Giunta Regionale n. 38 / 12 del 6 agosto 2009 deve raccordarsi con il veigente curriculum di Archeologia subacquea dell’ Università di Sassari nella sede di Oristano, anche in vista dell’ attivazione, prevista per l’ Anno Accademico 2010 / 2011 del nuovo (ed unico in Italia) corso di Laurea Magistrale interuniversitario ed internazionale nella sede di Oristano.

A tale incontro la Commissione Cultura con il suo Presidente è pronta a dare il proprio contributo.
In attesa di un cortese cenno di riscontro è gradito inviare il più cordiale saluto.

Attilio DEDONI