Consorzio UNO - L'Università a Oristano

Al Consorzio Uno il primo lip dub degli universitari sardi

3 dicembre 2010

E’ stato un successo, in termini di interesse e partecipazione. Anche il tempo, smentendo le fosche previsioni meteo, ha dato una mano agli studenti del Consorzio Uno che insieme al personale amministrativo, ai manager didattici, ai tutor, e ad alcuni docenti, hanno dato vita al primo lip dub universitario della Sardegna, uno fra i primi in Italia.

Una forma di mobilitazione diversa, aggregante e divertente, che ha coinvolto circa 150 fra gli iscritti ai corsi, in una coreografia che ha animato il percorso dalla Piazza Eleonora al Chiostro del Carmine, sede del Consorzio per la Promozione degli studi Universitari a Oristano. Il lip dub altro non è che una rivisitazione del genere clip video, che accompagna un successo musicale costruendo intorno al testo e alle musiche una vera e propria narrazione per immagini, divertente e talvolta surreale. Il termine deriva da lip dubbing (doppiaggio labiale) e si riferisce al doppiare un brano, cantarlo in playback. I video lip dub, spesso ambientati in famose Università e in diversi paesi soprattutto anglosassoni, spopolano su Internet e su You Tube ed hanno una valenza promozionale di tipo informale.

I protagonisti del video, studenti e talvolta docenti, si prestano ad interpretare in modo scanzonato e divertente un famoso brano delle hit musicali, introducendo al contempo lo spettatore alla vita del campus o dell’ ateneo. “L’intento”, ha spiegato Francesco Asquer, della direzione generale del Consorzio Uno, “era quello di far conoscere con un mezzo non convenzionale e fortemente orientato ad un pubblico giovanile l’offerta didattica della sede oristanese, che ospita i 4 corsi di laurea e la scuola post-lauream gemmati dai due Atenei di Cagliari e Sassari. Un modo diverso per mostrare le nostre eccellenze. I fatti prima di tutto”.Uno dei punti di forza della sede oristanese è proprio la forte vocazione che il decentramento determina verso il territorio, oltre all’assiduo contatto con gli studenti, che consente un approccio individuale all’orientamento e alla formazione di ciascuno di essi.

Da qui dunque l’idea raccontare in modo diverso, attraverso il coinvolgimento dei ragazzi, dei docenti e del personale amministrativo del Consorzio, la vita degli universitari in città. Un modo originale e divertente per creare partecipazione, solidarietà e aggregazione al ritmo di un famoso brano degli anni 80, inno di un’intera generazione: Ragazzi di oggi, del cantante latino-americano Luis Miguel. Tutti, studenti, docenti, manager didattici si sono prestati con entusiasmo a comparire come protagonisti e comparse nel primo lip dub sardo. Il regista Tore Cubeddu, autore del lip-dub oristanese racconta: “L’idea era quella di lanciare un messaggio fresco, giovane, ma sfruttando i codici della tradizione, dell’identità, del territorio, rispettando quindi la vocazione del Consorzio. Ogni corso”, prosegue “ha sviluppato una propria coreografia, colorata e ironica per raccontarsi e raccontare le proprie peculiarità”. Insieme a lui hanno lavorato il coreografo Luca Fanni insieme a Giuseppe Carta, alla direzione della fotografia Paolo Carboni, assistito da Andrea Cannas.

Il video degli universitari sardi sarà presentato alla fine di dicembre nel corso dell’inaugurazione ufficiale dell’anno accademico e poi diffuso on-line.

Alcuni scatti del backstage pubblicati sulla nostra FanPage di Facebook.