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Regione e Università insieme per i dottorati di ricerca

2 luglio 2010

Un finanziamento regionale di 27 milioni di euro, a valere sul Fondo Sociale Europeo, permetterà il sostegno ai Dottorati di ricerca nei due atenei sardi. E’ l’iniziativa presentata questa mattina dall’assessore regionale alla Pubblica Istruzione, Maria Lucia Baire, dal rettore dell’Università di Cagliari, Giovanni Melis, e dal prorettore per la ricerca dell’Ateneo sassarese, Laura Spano.

La Regione Sardegna intende così “perseguire il duplice obiettivo – si legge in una nota - di valorizzare le giovani generazioni, gli studenti, gli studiosi impegnati in diversi filoni della ricerca contribuendo ad incrementare le opportunità di sviluppo del sistema economico e di occupabilità, anche con la promozione delle connessioni tra mondo accademico e ambiti economici più performanti e tecnologicamente rilevanti”. La proposta progettuale verrà dai due Atenei, “sulla base dei fabbisogni reali di professionalità, in stretta connessione all’evoluzione tecnica e tecnologica dei diversi settori”. La misura coprirà tre cicli di dottorato, si estenderà dunque ad un arco temporale di nove anni.

“Si tratta di una collaborazione importante – ha commentato il rettore dell’Ateneo cagliaritano, Giovanni Melis – che consente di dare attuazione al diritto allo studio anche nell’alta formazione in tutti i settori scientifico-disciplinari, ponendoci di fatto all’avanguardia in Italia per il sostegno ai dottorati di ricerca”.

Beneficiari delle risorse saranno laureati residenti in Sardegna o figli di emigrati sardi che abbiano conseguito la laurea nel vecchio ordinamento o la laurea specialistica con le nuove norme. Il numero delle borse attivabili dovrebbe complessivamente aggirarsi intorno a 450, circa 300 per Cagliari e 150 per Sassari, in aggiunta a quelle già in essere.

Fonte: redazione unica web